Giuseppe Dalle Mulle: … ti sbagli lo avrebbero ulteriormente aumentato perché euforici per la maggiore disponibilità di danaro derivante dal cedimento dell’evasione sicuramente avrebbero concluso che era possibile consumare di più e fare più debiti! L’Idra politico _burocratica a 101 teste divora tutto ed non è mai sazia, vale solo un principio:”affamarla “, come? Chi può scappi, chi non può scappare al seggio elettorale voti a dx o a sx , ma valuti prima se ha a che fare con proposte stataliste o meno o meglio più moderate e liberali! Auguri, è molto dura! Ciao!
Luigi Vitale: Non mi sembra una logica lineare:
L’aumento del gettito fiscale dovuto alla minore evasione non significa necessariamente che un grillino o un leghista riescano a risolvere problemi di algebra.. 😉 . Nemmeno che un politico sia automaticamente autorizzato a bruciare soldi. Quindi, invece di aumentare l’imposizione fiscale oppure stampare altra moneta, creando squilibri finanziari difficilmente quantificabili, un metodo naturale per incrementare le povere finanze italiane è quello di far pagare le imposte a tutti ed equamente. La trasparenza delle spese pubbliche è una norma vigente dagli anni ’90. La credibilità politica e la conseguente fiducia dei mercati dal quale dipende lo spread con la Germania, ma anche con tutti gli altri Paesi europei, è una questione che prescinde la pressione fiscale.
Ci sono step necessari e imprescindibili che esulano dal politico del momento.
Massimo Bernacconi: i “politici del momento” perseguono esattamente le stesse politiche da decenni, sotto forme diverse.Nonostante l’avanzo primario non siamo stati in grado di abbassare il debito … la politica italiana vive di spesa pubblica clientelare per securizzare i propri successi elettorali tramite voto di scambio … alla proliferazione di municipalizzate di ieri, ai posti di sottogoverno, al lavoro nelle ferrovie e nelle poste, oggi si sostituisce il reddito di cittadinanza e la moltiplicazione dei centri di spesa promossa dai leghisti. Più incasseranno, più spenderanno.