OGNI TANTO UNA BUONA NOTIZIA.
Repetita iuvant
QUANDO CSV SCRIVEVA (ERA IL 2017 E 2018) :Se non fa utili ed inquina può benissimo chiudere … si pensi piuttosto a rilanciare altre forme economiche più sostenibili per la salute: non si può barattare #salute con #lavoro. Stop mettere le pezze con non-soluzioni di corto respiro che alla lunga risultano distruttive.
ROMA (Reuters) – La Corte Europea per i diritti umani ha condannato oggi l’Italia perché non ha protetto i cittadini di Taranto dalle emissioni nocive dell’Ilva.
Lo dice una nota della Corte, che ha sede a Strasburgo.
I giudici hanno disposto che lo Stato versi un risarcimento per danni morali di 5.000 euro a ciascuna delle 161 persone che avevano presentato denuncia nel 2013 e nel 2015.
La Corte ha sottolineato che le misure per la riduzione dell’inquinamento previste dal governo, che nei mesi scorsi ha assegnato la nuova Ilva a un consorzio guidato da ArcelorMittal, saranno completate solo nel 2023, e stigmatizza la “lentezza estrema” della procedura.
I giudici hanno anche criticato la “immunità amministrativa e penale” concessa per legge “alle persone incaricate di garantire il rispetto delle prescrizioni in materia ambientale”, cioè gli amministratori straordinari e gli acquirenti di Ilva.
“La Corte ritiene che dunque che il prolungamento di una situazione di inquinamento ambientale mette in pericolo la salute dei richiedenti e, più in generale, quella dell’insieme della popolazione residente nelle zone a rischio che resta, allo stato attuale, priva di informazioni in merito alla procedura di bonifica del territorio interessato”, nei Comuni di Taranto, Crispiano, Massafra, Montemesola e Statte.


Massimo Bernacconi é l’anima di Candidati Senza Voce, nonché l’elemento trainante…