Niccolò Delli Colli
Una cosa sulla recessione che i grilloleghisti non hanno capito.
Una tra l’infinità delle cose che non hanno capito.
Il pil a -0.2 nel 4° trimestre vuol dire addio a quota 100 e reddito di cittadinanza.
In soldoni, lo stato, tra entrate tributarie, entrate per servizi, concessioni ecc ecc, incassa circa 800 miliardi all’anno.
Nella finanziaria 2019 la crescita prevista è del 1%, cioè, se gli incassi oggi sono di 800 miliardi, l’anno prossimo saranno di 808 miliardi. + 8 miliardi.
Se il pil diminuisce di 0,2 ogni trimestre, vuol dire che anche le entrate diminuiranno di pari importo, cioè dello 0,8, cioè 6 miliardi.
Quindi, dalla finanziaria del 2019 mancano, allo stato 8+6, 14 miliardi. Il che vuol dire che o il governo abbandona le due misure di quota cento e reddito di cittadinanza, che da sole pesano circa 12miliardi e in più si inventa qualcosa per ulteriori 2 miliardi, o ci saranno 14 miliardi in più di tasse.


Massimo Bernacconi é l’anima di Candidati Senza Voce, nonché l’elemento trainante…