Una serie di grattacieli che ridisegnano la skyline di Chongqing, in Cina, e un’idea innovativa e rivoluzionaria a renderlo ancora più unico. Parliamo del Raffles City Chongqing, disegnato dall’architetto Moshe Safdie, e che sta per essere completato nella cittadina del sudovest cinese. Progettato e costruito dalla Capitaland, il progetto si è guadagnato l’appellativo di grattacielo orizzontale grazie alla sua particolare configurazione. Otto torri (di cui 2 alte 350 metri e 4 alte 250 metri) e un enorme ponte aereo di collegamento in vetro e alluminio.
Un design innovativo che si è ispirato alle vele delle navi mercantili cinesi che un tempo attraversavano la città grazie al fiume Azzurro. Il tutto per ben 1,12 milioni di metri quadrati che ospiteranno un centro commerciale, appartamenti residenziali, uffici, alberghi e persino un hub di trasporto integrato, che comprende una stazione della metropolitana.
Ovviamente l’elemento caratterizzando del Raffles City Chongqing è lo skybridge in vetro. Si tratta di una struttura curva sospesa che collega tra loro quattro torri. Ribattezzato con il nome di Crystal, questo ponte misura 300 m di lunghezza ed è stato rivestito da circa 3.000 pannelli di vetro e quasi 5.000 pannelli di alluminio. La costruzione del ponte è avvenuto dividendolo in nove segmenti, quattro dei quali costruiti direttamente in cima agli altri grattacieli, mentre gli altri sono stato prefabbricati a terra e poi issati.
Una serie di grattacieli spettacolare, ma che strizza anche l’occhio alla sostenibilità. Tutti i grattacieli, infatti, dispongono di sistemi di teleraffreddamento, misure di raffrescamento passivo, un sistema di riciclo delle acque e sensori per rilevare la qualità dell’aria. Inoltre i costruttori hanno cercato di chiudere il cerchio usando materiali provenienti dal riciclo e riciclando tutti i rifiuti edilizi post lavori. Il Raffles City verrà inaugurato nella seconda metà del 2019.


Massimo Bernacconi é l’anima di Candidati Senza Voce, nonché l’elemento trainante…