Riceviamo e volentieri pubblichiamo da Alcas Elzer Nino
Mi è capitato di sentire distrattamente l’anteprima delle notizie del TG2 delle ore 20.30: dopo l’annuncio della visita ufficiale di Xi Jinping (spero di avere scritto giusto….) c’è stato quello del bilaterale Conte-Macron.
Ebbene, dall’anteprima si è notato un Macron piuttosto altezzoso e sprezzante nei confronti di Conte, che ha quasi dato chiaramente da capire che dei problemi TAV italiani non ne può fregar de meno……..quasi come ai vecchi tempi di Berlusconi, quando la Merkel e Sarkozy se la ridevano alle sue spalle: infatti martedì prossimo ci sarà un incontro Merkel-Macron che discuteranno di cose, come dire, private che non devono interessare agli alleati.
Beh, due cose: la prima è che a suo tempo Sarkozy dopo poco venne incriminato per finanziamenti illeciti ricevuti dalla Libia per la sua campagna elettorale……ma è acqua passata
La seconda è che questo modo di comportarsi mi pare non degno di una Europa Unita, bensì lo calcolo alla stregua di chiacchiere da pollaio; noi italiani siamo considerati forse alla stregua dell’ultima ruota del carro, una specie di peso da trascinarsi dietro perchè “nonsenepuòfareameno”, purtroppo per noi in questi ultimi anni abbiamo avuto governi che forse erano così solo di nome ma di fatto non li chiamerei “governi” però, chissà perchè, il solo fatto di aver invitato la Cina ad un “giro di cortesia” in Italia, scusatemi ma di fatto io non sono riuscito a capire il valore degli accordi stipulati, ha provocato una ridda di “avvertimenti” anche poco simpatici nei nostri riguardi per paura probabilmente che noi favorissimo il mercato cinese e non quello europeo, allarmati, i nostri “alleati” che l’Italia privilegiasse stati non proprio simpatici causa concorrenza ed egemonia di mercato, tanto che alla fine Mattarella nel salutare il capo della Cina si è limitato ad un discorso bello nei valori ma (forse mi sbaglio) privo di contenuti pratici.
Dopo Palermo Xi si incontrerà con francesi e tedeschi; vedremo allora cosa riusciranno a fare i nostri “alleati” e cosa riusciranno a concludere in più di quello che abbiamo firmato noi. Così avremo una ulteriore prova di quanto possa essere definita “unita” una Europa ove pare che ognuno cerchi di tirare l’acqua a proprio mulino e se per farlo metterà il bastone tra le ruote altrui………..echissenefrega!
Buona notte a tutti e buon sabato
Dimenticavo: nel servizio vero e proprio che poi è andato in onda non si è parlato di questo particolare accaduto verso la fine dell’incontro e neppure si è visto la dura risposta di Macron a Conte.


Massimo Bernacconi é l’anima di Candidati Senza Voce, nonché l’elemento trainante…