Di Marialuisa Colonna Romano – Padova
Molti esponenti del governo sostengono di avere realizzato una forte redistribuzione del reddito. Ora mi sembra che per ridistribuire il reddito si debbano prendere delle risorse da chi ne possiede in grande quantità e distribuirle a chi è assolutamente povero o ha visto notevolmente ridotte le proprie risorse e quindi si è impoverito. Ma non è avvenuto questo processo. Il reddito di cittadinanza e quota cento sono finanziati aumentando il debito con la conseguenza di creare le condizioni per far diventare sempre più probabile l’applicazione delle cosiddette clausole di salvaguardia con il conseguente aumento dell’IVA dal prossimo anno. Questo significa che saranno tutti i cittadini, compreso chi beneficerà di quei redditi, a pagare di più la spesa e a finanziare quei provvedimenti. I ricchi in teoria dovrebbero pagare meno tasse perché o introdurranno un’unica aliquota o poche aliquote IRPEF annullando o attenuando la progressività dell’imposta prevista dalla Costituzione, quella che vogliono cambiare.


Massimo Bernacconi é l’anima di Candidati Senza Voce, nonché l’elemento trainante…