Gli effetti dell’aumento dello spread e delle difficolta’ del settore del credito cominciano a farsi vedere.
L’aumento dei tassi sui mutui ad aprile del 2018 erano scesi al minimo storico dell’1,85% (Fonte Bankitalia). E che i tassi di interesse europei, a cominciare dall’Euribor non danno segni di puntare verso l’alto. L’Euribor a 3 mesi è fermo al tasso negativo di -0,30% e quello a sei mesi a – 0,23%. La Bce ha del resto confermato che non aumenterà i tassi nei prossimi mesi a causa dell’indebolirsi della congiuntura macroeconomica europea.
Il fenomeno dell’aumento dei tassi sui mutui e sui prestiti è dunque uno sviluppo tutto italiano, riconducibile alla scelte di politica fiscale realizzati nel corso degli ultimi mesi.


Massimo Bernacconi é l’anima di Candidati Senza Voce, nonché l’elemento trainante…