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IL 23 APRILE 1564 nasce a Stratford-upon-Avon
WILLIAM SHAKESPEARE
E’ considerato dalla critica come una delle più grandi personalità della letteratura di ogni tempo e di ogni paese e catalogato come uno degli esponenti principali del rinascimento inglese.
Dal punto di vista strettamente biografico, di Shakespeare si sa ben poco. Oltre a mancare dati certi sulla sua vita, perfino la data della sua nascita, il 23 aprile, è oggetto di contestazione.
A diciotto anni William aveva già intrapreso con decisione la scelta di vivere per il teatro. Non solo si dedicò anima a corpo all’attività di attore, ma spesso scriveva da solo i testi, tanto che dopo qualche anno potè già vantare una cospicua produzione. Trasferitosi a Londra, nel giro di qualche tempo si conquistò una discreta fama. La pubblicazione di due poemetti d’amore, “Venere e Adone” e “Lucrezia violentata” , nonché dei “Sonetti” lo consacrarono poeta rinascimentale versatile e piacevole.
Difficile inquadrare la sua notevole produzione artistica, che annovera drammi storici, commedie e tragedie, Indubbiamente sono presenti, soprattutto nelle grandi tragedie, temi e personaggi che preludono all’esperienza romantica, ma l’originalità del grande artista inglese va cercata maggiormente nella grande capacità di sintesi delle diverse forme teatrali del suo tempo in opere di grande respiro ed equilibrio dove il tragico, il comico, l’amaro, il gusto per il dialogo serrato e per l’arguzia, sono spesso presenti in un’unica miscela di grande efficacia.
Notevole la quantità di musica che è stata tratta dai suoi testi. L’opera lirica ha letteralmente saccheggiato i drammi o le commedie scespiriane che, con le loro ricchissime tematiche si prestano particolarmente bene alla rappresentazione in note. Inoltre, la sua straordinaria modernità è testimoniata dalle decine di film ispirati ai suoi drammi.
Conquistato un certo benessere, a partire dal 1608 Shakespeare diminuì il suo impegno teatrale, acquistò un’imponente casa a Stradford, New Place, e divenne un rispettato cittadino della comunità. Morì il 23 aprile 1616 e fu sepolto nella chiesa della sua cittadina.
Finora di Shakespeare si conoscevano solo due immagini “post mortem”: il busto di marmo sulla tomba, e l’incisione usata nel frontespizio di una delle prime edizioni delle opere che da allora è stata riprodotta innumerevoli volte fino a oggi su libri, poster e magliette.
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