Nei giorni scorsi l’ISTAT aveva pubblicato una nota sulla STIMA PRELIMINARE DEL PIL secondo la quale il PIL sarebbe aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e dello 0,1% su base annua.
Su questi striminziti numeri alcuni avevano (mal) riposto speranze ed acceso (ingiustificati) entusiasmi di una uscita dal tunnel del declino … beh, come avevamo anticipato, le cose non stanno assolutamente cosi’.
A chiarirlo ci ha pensato un’altra nota, quella di EUROSTAT sulla stima della crescita del PIL europea, che ha fornito ben altri numeri che rendono immediatamente evidente ed impietoso il confronto: la crescita e’ stimata allo 0.4% nei 19 paesi dell’eurozona (il doppio che in Italia) e dello 0.5% se si considerano i 28 paesi dell’Unione Europea nello stesso periodo di riferimento.
Ancora peggiore il confronto sul tendenziale a base annua: +1.2% nell’Eurozona e +1.5% in EU28, altro che +0.1!!!
Insomma, in conclusione: il declino italiano rispetto al resto del continente continua ed il nostro paese non riesce a capitalizzare della congiuntura favorevole.
Il governo e la politica in generale sono di fronte al loro fallimento, la finiscano con le scuse … a questo punto forse non basterebbe neppure un commissariamento della troika ad invertire la rotta, ma almeno la finiscano con questi stupidi trionfalismi da baraccone.


Massimo Bernacconi é l’anima di Candidati Senza Voce, nonché l’elemento trainante…