Insulta i giornalisti chiede restrizioni legali sugli editori chiede alle imprese di non fare più pubblicità a certi giornali riduce i contributi (e quindi Radio radicale rischia di chiude) Il Consiglio d’Europa cita Di Maio M5S come problema per la libertà di stampa in Italia
“Pressioni finanziarie, favoritismi e altre forme di manipolazioni indirette dei media sono sempre più utilizzate da politici di tutti gli orientamenti. In Italia, il vicepresidente del Consiglio e leader del Movimento Cinque Stelle Luigi Di Maio ha chiesto alle società controllate dallo Stato di smettere di fare pubblicità sui quotidiani e ha annunciato piani per una riduzione dei contributi pubblici indiretti ai media nel bilancio 2019″. Lo sottolinea il rapporto sulla “Libertà d’espressione nel 2018” del Consiglio d’Europa, nel capitolo dedicato all’indipendenza dei media.


Massimo Bernacconi é l’anima di Candidati Senza Voce, nonché l’elemento trainante…