Quel film “spaghetti western” girato nel 1964 dal compianto maestro Sergio Leone con la magica colonna sonora di Ennio Morricone ed un casting che includeva Gian Maria Volontè nei panni di Ramon Rojo e’ notevole non solo per aver lanciato la carriera di Clint Eastwood (che dura tuttora) nei panni dello “straniero senza nome“, ma per le analogie con l’attualità contemporanea:

Due comitati d’affari egualmente rapaci spoliano (sic) un paese e foraggiano un codazzo di clientes che le mantengono in piedi.
Quelli che non partecipano alla spartizione della torta stanno nel mezzo … #westernwisdom
Cit: Le cose viste dall’alto fanno sempre meno impressione.I Baxter da una parte, i Rojo dall’altra … e io nel mezzo.

Massimo Bernacconi é l’anima di Candidati Senza Voce, nonché l’elemento trainante…