Ho visto che la discussione (sull’astensionismo, ndr) si è accesa, ma non sono riuscito a seguirla commento per commento, anche se ho l’impressione che si ripetano più o meno le stesse cose.
Tengo molto a precisare che la mia posizione(tra l’ altro alle europee non sono ancora sicuro della scelta che prenderò) non è dettata dal ripudio della democrazia, ma anzi vorrei che fosse più “vera”.
Ho fatto un’ analisi sulle possibili scelte:
A dx troviamo Berlusconi che nei vent’ anni ha modificato culturalmente in peggio la nostra società, oltre che aver utilizzato la politica nel peggior modo possibile e usandola per salvarsi dai suoi guai giudiziari
(ho sintetizzato);
Salvini: rappresentante della parte peggiore di noi, fomentatore di odio e razzismo nonché esponente di un partito ben radicato che negli anni ha già provveduto ad inserirsi nei malaffari locali (vedi i candidati al Sud, quanti impresentabili e già conosciuti presenti nelle liste della Lega);
Movimento 5 Stelle: un entità senza arte e né parte che nonostante la buona fede della base paga ciò che non ha mai fatto, cioè prendere parte di una determinata parte sociale. Questo poiché il termine “cittadini” sbandierato dai grillini vuol dire tutto e non vuol dire niente. “Cittadino” è lo sfruttato ma anche lo sfruttatore per capirci;
Pd? Un’ accozzaglia di faccendieri legati agli industriali e ai banchieri, gente proveniente dalla prima Repubblica, un partito che in campagna elettorale si dice di sinistra e in difesa dei più deboli, ma poi promuove la flessibilità, abolisce l’ articolo 18, è in favore della Tav, e inaugura campi di concentramento per i migranti, in Libia, facendo accordi con i peggiori esseri;
La Sinistra cosiddetta “radicale” che non impara mai dall’esperienza che sui tavoli non si cambiano le condizioni dei più deboli e il riformismo si è sempre rivelata una triste illusione oltre che un’ umiliazione a doversi abbassare a chi si crede di combattere (vedi Tsipras)
Quindi detto ciò io di certo so che non voglio illudermi, non voglio essere preso consapevolmente in giro, e soprattutto non vorrei che con il mio voto diventi complice!


Massimo Bernacconi é l’anima di Candidati Senza Voce, nonché l’elemento trainante…