Marco Garrone:
“La riduzione della quota di subappalto ad esempio impediva la creazione di imprese fantasma senza organizzazione usate solo per vincere le gare e non per lavorare.
Si tornerà ad avere scatole cinesi di ditte con prestanome e chi davvero farà il lavoro dovrà farlo per prezzi ridicoli, quindi con una qualità inferiore e senza tutele.
Il massimo ribasso è stato tolto proprio perché incentivava la corruzione e diminuiva troppo la qualità dei lavori.
Si cancellano tutte le modifiche per la tutela introdotte dopo la Merloni e che hanno migliorato la qualità del lavoro nei cantieri e la tutela dei lavoratori.
A me l’opinione del giornalista interessa poco, perché lavoro in quel settore da 20 anni e vedo demolire tutte le conquiste fatte per eliminare le imprese che vivono sull’orlo della legalità.”


Marco é un Genovese esperto di edilizia con studi accademici in ambito giuridico e politico. Da qualche anno é espatriato in Irlanda e lavora nel Regno Unito occupandosi di sicurezza sul lavoro e qualita aziendale. E’ autore per Candidati Senza Voce dal 2018.