AGI – Nessun seguito di cronisti e tutti i dettagli del percorso coperti dal massimo riserbo, per una visita che si direbbe quasi privata, se Giorgia Meloni non fosse il presidente del Consiglio e non avesse interrotto la sua partecipazione al G7 di Hiroshima per rendersi conto di persona di cosa stia attraversando l’Emilia Romagna in questi giorni. Migliaia di sfollati, 14 vittime e un territorio devastato.
In grand sordina è arrivata in aereo, lo stesso usato per rientrare dal Giappone, a Rimini e da lì si è mossa per raggiungere le zone più colpite. A Ravenna, a Ghibullo, una frazione della città i contatti diretti con le persone che hanno perso tutto e ora lottano contro il fango.
Nella frazione di Ravenna, la presidente del Consiglio non si è sottratta a selfie, strette di mano e abbracci con i cittadini incontrati in strada. Sul territorio l’attesa di sindaci e del presidente della Regione Stefano Bonaccini per i provvedimenti che il governo adotterà a breve. Il primo consiglio dei ministri utile sarà martedì prossimo.