AGI – Meloni e von der Leyen sono salite a bordo di un elicottero dell’Aeronautica militare e hanno sorvolato le zone colpite dall’alluvione e dalle frane (Bologna, Conselice, Lavezzola, Ravenna, Forli’, Faenza, Modigliana, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Bagnacavallo, Lugo).
Insieme ai due presidenti, anche il ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, e lo stesso Curcio. Al termine della ricognizione, Meloni e von der Leyen hanno tenuto un un punto stampa congiunto.
Heart-breaking to see the devastation caused by the floods in the beautiful region of Emilia Romagna.
I have come here to tell you that Europe is mourning with you.
And that we are by your side. https://t.co/mkLbvxHOvj
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen)
May 25, 2023
Il punto stampa
Giorgia Meloni ha annunciato che “fatta la stima complessiva dei danni dell’alluvione, faremo la richiesta dell’attivazione del fondo di Solidarietà, cui purtroppo l’Italia ha già dovuto accedere altre volte”. Ha ricordato poi come “il sostegno dell’Unione può essere in questa fase molto importante”.
“Credo fosse importante che la presidente von der Leyen vedesse con i suoi occhi anche l’estensione del problema, e anche i problemi multiformi con i quali abbiamo a che fare, perché avremo ovviamente bisogno di un occhio di riguardo su questa regione, relativamente anche ai programmi di vario genere e agli altri fondi, dai Fondi di Coesione in poi, ma penso ad esempio a tutto il tema agricolo”, ha spiegato il presidente del Consiglio.
“Questa è una regione fortemente agricola e ovviamente c’è bisogno di attenzione per le aziende che oggi sono particolarmente in difficoltà”, ha detto ancora Meloni.
“Spezza il cuore, è dilaniante vedere queste cicatrici, interi territori travolti”. Von der Leyen ha definito il sopralluogo “molto utile” per rendersi conto della “vastità delle devastazioni e dei problemi che si devono affrontare”.
“Dopo la valutazione dei danni avremo le idee più chiare su quante risorse stanziare, un’ idea più chiara ce l’avremo nei prossimi tre mesi”, ha spiegato la presidente della Commissione.
“Una solidarietà che veramente tocca quelli degli angeli del fango”, ha aggiunto von der Leyen, dopo il giro in elicottero. “Un grande esempio di solidarietà anche per l’Europa”, ha aggiunto ricordando la presenza sul campo della Protezione civile di vari Stati europei, “dalla Slovenia alla Slovacchia, ad altri Paesi”.
L’attesa a Cesena
Alcune centinaia di persone si sono radunate in piazza del Popolo a Cesena per attendere la visita della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Il sindaco Enzo Lattuca aveva invitato la cittadinanza a essere presente “per dimostrare come la nostra città è stata capace di reagire” dopo l’esondazione del fiume Savio che ha lasciato senza casa un migliaio di famiglie.
Sono presenti anche il sindaco di Forlì Gian Luca Zattini, tutti i primi cittadini delle altre località della zona, i volontari, tutte le forze dell’ordine e anche gli uomini e le donne della Protezione Civile europea. Col vessillo europeo ci sono anche i soccorritori giunti dagli altri paesi dell’Unione. La presidente arriverà in elicottero e visiterà a piedi alcune delle strade più colpite per poi giungere in piazza del Popolo.